venerdì 30 ottobre 2015

Scrittrici nella brughiera 5- Elizabeth Barrett Browning

Ciao a tutti!!
Missione compiuta! ^^  In tutti i sensi. Infatti sono tornata sana e salva dalla missione in Indonesia, e ora posso dedicarmi di nuovo al mio povero, trascuratissimo blog (devo dire che non poterlo aggiornare più spesso, causa scomodissima connessione da cellulare, è stata una delle poche cose che mi sono mancate della vita in Italia ehehe xD).

C'è un'idea natalizia che mi ronza in testa da un po', ma non so se riuscirò davvero a metterla in atto...nel frattempo ho deciso di dedicare il primo post post-missione (scusate la ripetizione xD)  alla mia amata rubrica Scrittrici nella brughiera, e in particolare a una scrittrice ancora poco conosciuta in Italia ma che annovero tra le mie preferite di sempre: la poetessa Elizabeth Barrett Browning.

In questa foto somiglia vagamente a mia madre da giovane, quando faceva la permanente tanto in voga negli anni '80! xD

La vita di Elizabeth sembra essa stessa un romanzo: nacque nel 1806, figlia di un uomo ricco ma anche autoritario e dispotico, che pretendeva di controllare ogni aspetto della vita degli 11 figli (peggio del Reverendo Patrick Bronte, mamma mia o_O), e visse praticamente rinchiusa in casa fino all'età di 40 anni (complici anche alcuni problemi di salute). 
Ma grazie alla sua precoce intelligenza e al suo talento raggiunse un'educazione eccelsa e divenne una poetessa alquanto famosa!
Tra i suoi ammiratori figurava un giovane poeta promettente ma ancora semi-sconosciuto: Robert Browning. Di una decina d'anni più giovane di lei ma irresistibilmente attratto da questa celebre e misteriosa poetessa, un giorno prese il coraggio a quattro mani e le scrisse una lettera di ammirazione per la sua opera poetica. 

"Mi è entrata dentro, divenendo parte di me, questa vostra poesia grandiosa e viva, di cui ogni fiore ha messo radici ed è sbocciato..." 

Lo scambio epistolare tra i due si fece sempre più fitto, fino all'incontro vero e proprio, che avvenne a casa di lei, sempre sotto la rigida supervisione paterna.
Ma ormai non c'era tirannico genitore che potesse por freno all'inevitabile: Elizabeth e Robert si innamorarono, e dopo aver invano cercato di ottenere il consenso del padre di lei al matrimonio, fuggirono e si sposarono in segreto, trasferendosi in Italia, a Firenze. Lì Elizabeth ebbe un figlio e appoggiò attivamente i moti rivoluzionari per l'unità d'Italia, evento che fece appena in tempo a vedere poiché morì nel 1861.

Una selezione delle splendide lettere che i due si scambiavano prima di sposarsi è stata pubblicata dalla casa editrice Archinto con il titolo "D'amore e di poesia- Lettere scelte 1845-1856" e ve la consiglio caldamente se siete appassionati di epistolari autentici ma romantici e quasi irreali, come usciti direttamente da un romanzo di Jane Austen *_*



Quanto alle opere di Elizabeth, quelle tradotte in Italiano sono poche ma di grande pregio *_*


1) Sonetti dal portoghese




In questa raccolta ci sono alcuni dei più bei sonetti dell'autrice, dedicati proprio al marito: vere e proprie perle che si fanno apprezzare anche da chi (come me) predilige la prosa alla poesia. Sono chiamati Sonetti dal portoghese in onore del poeta cinquecentesco che Elizabeth amava molto, Luis Vaz de Camoens.

Eccovi una delle mie preferite




"Se devi amarmi, per null'altro sia

e non che per amore; non dire mai:

"L'amo per il sorriso, per lo sguardo,

la gentilezza del parlare, il modo

di pensare conforme al mio,

che mi rese sereno un giorno".

Queste

son tutte cose che posson mutare,

Amato, in sé o per te, e un amore

così sorto potrebbe poi morire.

E non amarmi per pietà di lacrime

che bagnino il mio volto. Può scordare

il pianto chi ebbe a lungo il tuo conforto,

e perderti. Soltanto per amore

amami - e sempre, per l'eternità".




2) Aurora Leigh







Ilmondo sarebbe un posto migliore se in prima linea in libreria al posto dei vari After, 50 sfumature e compagnia bella ci fosse questo splendido, sconosciuto libro! *_*
Si tratta di un romanzo in versi, ma che si legge in modo scorrevole e piacevole quanto un normale romanzo in prosa. La protagonista, Aurora Leigh, è un'autentica donna indipendente e moderna: precocemente orfana, decide di mantenersi da sola facendo la scrittrice, e rifiuta anche la generosa proposta di matrimonio del filantropo cugino Romney, che le sembra frutto di pietà e non d'amore.
Segue una trama appassionante, ricca di riferimenti religiosi, storici, sociali, politici e così moderna che si fa fatica a credere che risalga alla metà del 1800! Per fortuna non è fuori commercio, vi consiglio caldamente di procurarvelo perché è davvero una bella lettura, immancabile nella libreria di un appassionato di classici e figure femminili forti.









Scrivono di lei


Proprio per il suo impianto romanzesco, la vita di Elizabeth Barrett Browning si è rivelata terreno fertile per le opere di altri scrittori, che l'hanno omaggiata in vari modi nei loro romanzi.

1) Flush, di Virginia Woolf





Cominciamo con l'omaggio forse più autorevole ed eccelso: quello della grandiosa Virginia Woolf, che a Elizabeth Barrett, o meglio al suo cane, dedicò il delizioso libricino "Flush-biografia di un cane"
Assumendo il punto di vista del cagnolino a cui la scrittrice era fortemente legata prima di sposarsi, Flush appunto, Virginia ci narra la vita particolare di questa donna, il suo incontro con Robert- un intruso ben sgradito, per il povero Flush! xD) e il suo matrimonio. Può sembrare un'opera minore di questa grande scrittrice, ma è davvero una piccola perla e mi ha fatta riavvicinare a lei dopo qualche tentativo fallimentare con i romanzi più maturi. Da leggere! Io possiedo l'edizione La Tartaruga di cui vedere la copertina qui su, ma credo sia stato pubblicato anche da altre case editrici.



 2) Possessione, di Antonia Byatt





Possessione è un romanzo monumentale e magnifico, con una doppia trama principale -la storia d'amore tra due fittizi poeti vittoriani, che viene riscoperta e studiata a fondo da due studiosi moderni, ed è liberamente tratta dalla storia di Elizabeth Barrett e Robert Browning- a cui  si intrecciano innumerevoli sottotrame e riferimenti storico-mitologici, che ne fanno una lettura irrinunciabile per gli appassionati dell'epoca vittoriana e dei miti nordici. Chi ama i romanzi moderni potrebbe trovarlo un po' lento, perciò vi avverto: è un'opera da assaporare e gustare, non da leggere tutta d'un fiato! xD

3) Lo sguardo di Lily, di Margaret Froster


Questo non l'ho ancora letto, anche perché me lo sono procurato solo di recente grazie a un colpo di fortuna su Libraccio (nuovo costa un pochino, e non è neanche reperibile ovunque purtroppo, chissà perché -.-').
Qui la storia di Elizabeth Barrett è narrata dal punto di vista della sua cameriera personale, amica e confidente, Lily appunto. Ho intenzione di leggerlo a breve, per cui dopo averlo fatto tornerò ad aggiornare il post oppure gli dedicherò un recensione in modo che anche voi possiate saperne di più ^^

Spero di avervi fatto interessare a questa fantastica poetessa e perché no, anche alle opere a lei ispirate, che meritano davvero! Se avete letto qualcosa di suo ditemi cosa ne pensate ^^

A presto ;)




sabato 17 ottobre 2015

Scrittrici nella brughiera 4- Elizabeth Cleghorn Gaskell


Ciao a tutti! ^^ 

Questo nuovo post della rubrica Scrittrici nella brughiera è dedicato a una scrittrice che sta facendo parlare molto di sé in Italia negli ultimi anni grazie ad alcune belle e lungimiranti case editrici (come Jo March agenzia letteraria e Flower-ed) che pian piano stanno pubblicando alcune sue opere inedite in italiano, nonché saggi e biografie a lei dedicati.

Un accenno di sorriso nella foto di una scrittrice...i tempi stavano cambiando xD

Amica di Charles Dickens, che la definì "la mia cara Sherazade", Elizabeth Cleghorn Gaskell scrisse diversi romanzi a puntate sulle riviste di cui lui era direttore e, insieme ad altri scrittori, elaborò le due raccolte di racconti natalizi (poi divenute romanzi a più mani) "Le stanze dei fantasmi" (pubblicato in italiano da Del Vecchio Editore) e "La casa sfitta" (pubblicato da Jo March agenzia letteraria).

Questa è decisamente la copertina più bella presente nella mia libreria!


Se nelle numerose short stories si nota talvolta una certa propensione ai temi soprannaturali (molto diffusi all'epoca...credo non ci sia una sola scrittrice vissuta tra '800 e inizio '900 che non si sia cimentata con qualche racconto di fantasmi xD)  i suoi romanzi sono invece caratterizzati quasi tutti da una forte impronta sociale, che talvolta prende anche il sopravvento sulla narrazione stessa. Ammetto di trovare spesso il suo stile un po' troppo prolisso, ma una donna del 1800 che si interessa ditemi sociali in modo così spiccato è più unica che rara, quindi la perdono xD Poi fu amica della mia cara Charlotte Bronte e scrisse addirittura una sua celebre biografia! *_* 

Ma veniamo alle opere di Elizabeth Gaskell pubblicate in italiano che ho già letto, in ordine di preferenza.






1) "Nord e Sud"




Pubblicato per la prima volta in italiano dalla Jo March Agenzia Letteraria, è forse il romanzo più celebre della Gaskell, grazie anche alla bella trasposizione cinematografica della BBC che vi consiglio caldamente! È molto fedele al testo e gli attori sono molto azzeccati.
La storia d'amore ricorda vagamente quella contenuta in Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, anche se il tema dei primi scioperi e delle pessime condizioni degli operai a seguito della Rivoluzione Industriale predomina nettamente sulla parte romance (cosa che ho gradito, in quanto molto originale! ^^)
Voto: 8/10

2) Cranford





Cranford è il secondo romanzo della Gaskell che ho letto, nella vecchia edizione Giunti che conservava il titolo originale. Al momento lo si può trovare principalmente nell'edizione Elliot con il titolo "Al paese delle nobili signore".
Più che un romanzo è una raccolta di aneddoti riguardanti le simpatiche zitelle che abitano nel paese di Cranford. Romanzo tutto al femminile ("Qualsiasi cosa accada agli uomini, a Cranford non ci sono" Cit. XD) e dall'ironia deliziosa, non offre suspense ma uno studio non indifferente della vita di una provincia inglese nell' '800!
Voto: 7/10


3) "Gli innamorati di Sylvia"



Pubblicato sempre dalla Jo March nel 2014, "Gli innamorati di Sylvia" è un'opera molto particolare, più triste e malinconica delle altre. Ambientata in una città di mare minuziosamente e poeticamente descritta, racconta le vicende della giovane Sylvia e dei due uomini che si avvicendano nella sua vita. Bellissimo il personaggio di uno dei due, Philip, che mi è rimasto nel cuore e credo sia in fondo il vero protagonista dell'opera. Un po' prolisso ma suggestivo.  
Voto: 7/10






4) "Mia cugina Phillis"



Questo più che un romanzo è un racconto lungo, ed è forse l'opera della Gaskell che ho apprezzato meno. La protagonista è Phillis, ragazza di campagna improvvisamente alle prese con un sentimento per lei nuovo e inspiegabile, ma la scelta dell'autrice di narrare la sua vicenda attraverso gli occhi del cugino non è stata molto felice: è un personaggio interessante, ma vederla per interposta persona a mio parere non la valorizza agli occhi del lettore.
Voto: 5/10










5) "Mogli e figlie"


Pubblicato proprio di recente per la prima volta in italiano dalla casa editrice Jo March (le cui edizioni sono sempre curatissime in ogni dettaglio, e questa non fa eccezione *_*), è l'ultimo che ho letto ed è subito balzato al primo posto nella mia classifica personale! Trovate la mia recensione qui.
Voto: 9/10











6) La vita di Charlotte Bronte

Finalmente sono riuscita a leggerla! ^^ Che dire? Leggere biografie d'autore è sempre affascinante, ma quando la biografa e l'oggetto della biografia sono due scrittrici del calibro di Elizabeth Gaskell e Charlotte Bronte il risultato non può che essere meraviglioso! <3
La biografia è accurata e suffragata da un nutrito fascio di lettere spedite da Charlotte non solo alla stessa Gaskell, ma anche a molti altri amici e conoscenti. In ogni parola si percepiscono affetto e ammirazione, e nonostante la lacuna riguardante l'amore di Charlotte per il professore belga Héger (cui la Gaskell non accenna neanche minimamente, per rispettare sia la memoria dell'amica che la sensibilità del padre e del marito ancora in vita) direi che è un testo imprescindibile per ogni brontiano che si rispetti.
Eccovi sia l'edizione La Tartaruga (ormai introvabile) sia la nuova edizione Castelvecchi che si avvale però della stessa traduzione della precedente (quindi se avete quest'ultima siete a posto ^^).
Voto: 10/10




Ecco qui invece i libri pubblicati in italiano che ancora non ho letto (e sono ovviamente nella mia TBR list xD)


1) Storie di bimbe, di donne, di streghe


Una raccolta di brevi racconti a tema gotico! Edita dalla Giunti, si trova ancora tranquillamente online. Mi attira, sarà tra le mie prossime letture ^^













2) Il castello di Crowley



Altra storia breve dal sapore gotico, pubblicata tempo fa dalla Sellerio ma attualmente non disponibile. Sellerio, ristampalo! xD








3) Ruth




Pubblicato qualche anno fa dalla casa editrice EIR ma ora già irreperibile, per la nostra gioia è stato pubblicato di nuovo dalla Elliot (a prezzo doppio rispetto alla vecchia versione, sigh, ma con una copertina super *_*).
Tratta il tema tipicamente vittoriano della fallen woman e fece molto scalpore all'epoca della pubblicazione. Ammetto che la trama non mi entusiasma, ma complice la nuova bella edizione mi sa che sarà presto mio! XD

4) Una razza maledetta (An accursed race


Unico saggio di questa scrittrice attualmente reperibile in italiano (gli altri due, mai tradotti, sono French Life e Sketches among the poors), tratta delle superstizioni che condussero allo sterminio di una particolare etnia, i Cagots, ma pare contenga anche notevoli spunti in generale per chi si occupa di odio razziale e superstizione. Molto interessante.








5) Mary Barton





Questo romanzo torna finalmente sui nostri scaffali dopo una lunga latitanza! Potete trovarlo in ben due edizioni: quella della Elliot (a sinistra) e quella di Libreria Edizioni Croce (a destra).
Pare abbiano la stessa traduzione e anche il costo è simile (19,50 per la Elliot, 18,50 per la Edizioni Croce) ma io ho preso la seconda perché è a cura di uno studioso della Gaskell, Francesco Marroni, che ne ha scritto la bella prefazione.
Trovate la mia recensione qui.






6) La donna grigia




Anche questo, come Mia cugina Phillis, è più un racconto lungo che un romanzo, e ne sono venuta a conoscenza solo di recente. Ovviamente è attualmente irreperibile se non su qualche bancarella o sito dell'usato xD









7) I fratellastri

Questo racconto è stato pubblicato proprio in questi giorni dalla Edizioni Croce! *_* Ho anche partecipato al contest su facebook per scegliere la copertina ^^ Non ha visto quella che avevo scelto ma devo dire che questa è molto più pertinente xD 
Il libro contiene anche un'interessante postfazione di Mara Barbuni, esperta di Elisabeth Gaskell che ho avuto modo di apprezzare nel bel saggio "Elizabeth Gaskell e la casa vittoriana" pubblicato da Flower-ed.





8) La casa nella brughiera



Grazie alla Edizioni Croce finalmente possiamo leggere in italiano anche "The moorland cottage", tradotto come La casa nella brughiera *_*Poteva mai mancare un libro simile nella mia libreria?? :DD
Trovate la recensione qui.





Vi segnalo anche la mini raccolta "Il fantasma nella stanza del giardino e altri racconti", edita da Lucarini editore, che contiene tre racconti gotici, e il racconto singolo La clarissa", disponibile solo in ebook, edito da  Faligi (casa editrice digitale di cui ammiro i gusti letterari ma un po' meno le copertine assurde ^^' xD).








Su di lei


Alla sezione dedicata alle opere scritte da Elizabeth Gaskell ho deciso di aggiungere anche questo angolino, in cui segnalo saggi e biografie a lei dedicati ( spero siano sempre più numerosi! ^^)

1) Vi ho già parlato tempo fa sul blog del bellissimo saggio di Mara Barbuni "Elizabeth Gaskell e la casa vittoriana", edito da Flower-ed, in cui si ripercorrono la figura e l'opera di questa scrittrice attraverso la ricostruzione degli ambienti in cui visse e ovviamente scrisse! ^^
Trovate la mia recensione qui.



2) Fresca fresca di pubblicazione (è uscita proprio oggi, 29/09/2016, in occasione dell'anniversario di nascita della scrittrice! ^^) è poi la biografia "Sui passi di Elizabeth Gaskell", scritta sempre da Mara Barbuni e edita da Jo March Agenzia Letteraria. Inutile dire che la leggerò e recensirò al più presto *_*










Con questo credo sia tutto sulla cara Mrs Gaskell...anche se tantissimi suoi racconti (fu una prolifica autrice di short stories) risultano ancora mai tradotti in italiano, e spero che prima o poi siano pubblicati anche qui in qualche bella e corposa raccolta! ^^
Qualcuno di essi lo si può tuttavia trovare anche in vecchie raccolte di storie di fantasmi di autori vari pubblicate in passato.
A presto :*

venerdì 9 ottobre 2015

"Tre anime luminose tra le nebbie nordiche- Le sorelle Brontë " di Giorgina Sonnino

Ciao a tutti! ^^ Oggi vi parlo di un libro che più in tema con il mio blog non potrebbe essere...un libro che conduce per mano in uno splendido viaggio nella brughiera dello Yorkshire!




"Tre anime luminose tra le nebbie nordiche" di Giorgina Sonnino, è infatti una biografia delle tre ormai leggendarie Sorelle Brontë, che proprio in quella vasta e solitaria brughiera scrissero gli immortali capolavori che ancora oggi appassionano i lettori di tutto il mondo. Pubblicata nel 1903 e mai più ristampata fino ad oggi (cosa che mi lascia basita 0_0) è una vera e propria perla provvidenzialmente riesumata dalla casa editrice Flower-Ed, che proprio con questo bel titolo inaugura la collana dal promettente titolo "Windy Moors" (me curiosa di scoprire gli altri titoli *_*).



Come un po' tutte le biografie delle sorelle, romanzate e non, dà più spazio a Charlotte, qui chiamata Carlotta (a proposito, a differenza di quanto accade con le orribili traduzioni datate che ancora si trovano in giro, ho apprezzato il tocco vintage dei nomi italianizzati ^^) che alle sue sorelle, ma in fondo è normale: lei fu sempre il motore e la mente del gruppo,  il vero " capo" (in tutti i sensi) della famiglia. Credo che senza la sua determinazione a farsi strada nel mondo, prima con l'idea mai concretizzata di aprire una scuola, e poi con la pubblicazione delle poesie e dei romanzi, le Sorelle sarebbero rimaste per sempre tre anonime e oscure ragazze inglesi.

Oltre alle parti prettamente biografiche, narrate con uno stile impeccabile e appassionato, una parte notevole è dedicata anche all'analisi delle opere di Charlotte e alla loro contestualizzazione nella vita dell'autrice: ho apprezzato molto questa parte, anche perché ho appreso non senza un certo piacere che anche questa finissima e appassionata critica di inizio '900 ha, come me, apprezzato molto il bistrattato Shirley (di cui spero vedremo presto una nuova edizione italiana!!) e ha espresso invece qualche riserva su Villette, che anch'io ho trovato bello ma non all'altezza degli altri.

Insomma, da fanatica delle Brontë non posso che consigliarlo assolutamente, non solo a chi è già appassionato dell'argomento e magari ha già letto diverse biografie delle Sorelle (vi assicuro che questa ha un tocco tutto particolare *_*) ma anche a chi ancora non ha avuto modo di approfondire la storia di queste giganti della letteratura inglese, perché è una biografia davvero completa e coinvolgente come poche!

Titolo: "Tre anime luminose tra le nebbie nordiche- le Sorelle Brontë
Autore: Giorgina Sonnino
Editore Flower-Ed, Collana Windy Moors
Voto: 10/10

Un saluto a tutti dall'Indonesia, dove la missione continua e procede benissimo! ^^ Perdonate l'eventuale sciatteria del post, è tutto scritto su cellulare ed è difficile correggerlo...ma non ho resistito: dovevo commentare " a caldo " questa bellissima lettura! ^^ )
A presto!!

giovedì 1 ottobre 2015

Scrittrici nella brughiera 3- Frances H. Burnett, la J.K. Rowling del 1800!


Ciao a tutti!^^

Eccomi qui con un'altra protagonista di Scrittrici nella brughiera...una scrittrice che ha accompagnato la mia infanzia e ha dato inizio alla mia "carriera" di lettrice di romanzi (il suo "La piccola principessa" è stato il primo libro che ho letto in assoluto!^^) ma che purtroppo in Italia è poco conosciuta perché, nonostante la sua vastissima produzione romanzesca e teatrale, è ancora relegata nel triste cantuccio degli scrittori "per bambini" con tanto di edizioni ridotte... Sto parlando di Frances Hodgson Burnett :))

Sto cominciando a pensare che sorridere nelle foto all'epoca fosse vietato xD
Una delle prime donne a diventare davvero ricca grazie alle opere uscite dalla sua prolifica penna, la si potrebbe considerare la J.K. Rowling del 1800! :D Scrisse un po' di tutto, dalle opere teatrali ai racconti, dai romanzi per adulti che affrontavano prevalentemente temi sociali a quelli fiabeschi per bambini. E furono proprio questi ultimi a renderla celebre, proprio come accaduto alla Rowling: sarà perché, se i romanzi per adulti li leggono solo gli adulti, quelli per bambini li leggono sia grandi che piccini: doppio pubblico e doppi fan, dunque! xD

I suoi romanzi "per bambini" ancora oggi sono i più celebri e quasi gli unici reperibili in italiano di questa scrittrice. Se tuttavia non vengono barbaramente tagliuzzati e riadattati (guai a far leggere una perla più complessa a un bambino...potrebbe, orribile a pensarsi, arricchire il suo vocabolario!! XD) sono godibilissimi anche da chi bambino non è più (almeno anagraficamente!! :D)
Ecco cosa potete trovare in libreria! ^^


1)  e 2) "La piccola principessa" e "Il giardino segreto"







Ho già parlato diffusamente di questi due bei romanzi qui. Mi limito perciò a consigliare agli adulti che volessero leggerli di procurarsi un'edizione che sia sicuramente integrale, come queste della Einaudi che vantano anche una nuova traduzione aggiornata e molto più "adulta" di altre. Buone anche le edizioni Newton Compton e Istrici Salani, che però esistono solo per "Il giardino segreto" :(

Recentissima poi la pubblicazione di questa deliziosa edizione Feltrinelli che vanta, in appendice, la prima traduzione italiana del racconto autobiografico "My Robin" ("Il mio pettirosso"). Leggetelo, è struggente a dir poco!







3) e 4) Il piccolo Lord e Un matrimonio inglese








"Il piccolo Lord" (titolo originale Little Lord Fauntleroy)  è un altro romanzo della Burnett piuttosto famoso grazie a film, libri e cartoni animati a lui ispirati. Narra del piccolo Cedric Errol, figlio di un nobile inglese e di un'americana, che cresce in America ignorando tutto della sua famiglia d'origine, da cui il padre si era distaccato. Finché il nobile nonno non lo reclama...
Sinceramente l'ho trovato molto più melenso e nettamente inferiore a Il giardino segreto e La piccola principessa: forse è l'unico dei tre che si può a ragione considerare un libro per bambini. L'ho letto nell'edizione Newton Compton che vedete su, e l'ho trovata ben fatta, ma ce ne sono tantissime tra cui scegliere (attenti però alle famigerate riduzioni!).
"Un matrimonio inglese" è stato il primo romanzo della Burnett per adulti pubblicato in Italia, grazie alla bella casa editrice Astoria.  Si tratta di una storia ambientata tra America e Inghilterra, che ha per protagonista una giovane donna americana molto determinata che attraverserà l'Oceano per andare a salvare la sorella da un matrimonio infelice.

5) "Le anime bianche" ("The White people")




Questo breve romanzo era finora inedito in Italia ma ora è disponibile grazie alla Panesi Edizioni e alla grande passione della sua traduttrice (che ringrazio per la segnalazione! *_*). Trovate maggiori informazioni qui.
Si tratta di un romanzo breve ma delizioso e poetico: ci sono la brughiera scozzese (e la Scozia è in cima alla top ten dei posti che voglio visitare il più presto possibile!) una bambina che cresce sola in un castello, un pizzico di misticismo e amore... avrei però volentieri approfondito meglio la figura di Ysobel e i suoi misteriosi incontri con quelli che lei chiama "anime bianche", senza sapere che sono persone passate a una seconda vita. 
Pensare che la scrittrice lo abbia scritto dopo aver perso il figlio rende ancora più preziose le parole di speranza e la gioia con cui parla della morte. Delicato e suggestivo, lo consiglio!


6) La terra del fiore azzurro (The land of the blue flower)



Galaad Edizioni ha pubblicato per la prima volta in italiano questo racconto, "The land of the blue flower", che ho letto in poche ore e decisamente apprezzato *_* Lo definirei un "racconto di formazione" dove il giovane principe Amor, rimasto orfano, viene educato da un vecchio saggio al difficile "mestiere" di Re, affinché possa riportare la pace al suo popolo dopo anni di tirannia. Ci ho trovato alcune analogie con lo splendido "Il giardino segreto" e un'atmosfera fiabesca deliziosa. Da leggere.


7) "L'imprevedibile destino di Emily Fox-Seton"




Questo è il secondo romanzo per adulti di Frances che ha trovato posto sui nostri scaffali, sempre grazie alla casa editrice Astoria. Trovate la mia recensione qui.
Vi segnalo che lo stesso libro, dal più breve e fedele all'originale titolo di "Emily Fox-Seton", sarà a breve (data esatta ancora non disponibile) pubblicato anche da Elliot! :) Eccovi la copertina!
Il costo è lo stesso, quindi mi sa che vi toccherà scegliere "per simpatia" xD


8) La vita inusuale di T.Tembarom




Ultimissimo arrivo "burnettiano" in casa Astoria, è un romanzo frizzante e ironico che nella trama ricorda molto Il piccolo Lord, di cui è in un certo senso la versione "adulta".
Trovate la mia recensione completa qui.




La Faligi, casa editrice dalle copertine discutibili ma dall'indubbio gusto per la riscoperta di perle dimenticate che ho avuto modo di conoscere imbattendomi in alcuni ebook di opere minori della Alcott, ha poi pubblicato questi tre racconti della Burnett. Sembrano molto semplici e incentrati su storie d'amore non particolarmente originali, ma mi attirano lo stesso xD E poi con le copertine della Burnett sono stati meno impietosi che con la Alcott, questo devo dirlo!

9) "L'affascinante sorella di José


Effettivamente la tizia in copertina sembra imparentata con un torero.. xD


Questo racconto si discosta un po' dai soliti libri tutti Inghilterra e brughiera dell'autrice...infatti è ambientato in Spagna, e la protagonista è una donna determinata e volitiva.

10) Loduski


Ok, questa non è malvagia...

Già nella descrizione dell'ebook questo è presentato come romanzo d'amore, e mette in scena il più classico dei triangoli (ragazza che fa perdere la testa a due ragazzi). Non leggete la descrizione dell'ebook che si trova in rete perché racconta in dettaglio tutta la trama! xD

11) Seth
Almeno qui è raffigurato un uomo che potrebbe vagamente sembrare il protagonista...i muscoli da spalatore di carbone ce li ha xD




Trovo davvero ingiusto che una così brava scrittrice sia nota qui da noi solo per i pochi libri per bambini che ha scritto...e nel mio piccolo ho cercato di dare il mio contributo per farla conoscere meglio raccontando la sua vita in La mia anima è un giardino- Vita di Frances Burnett, pubblicato proprio oggi (20 novembre 2017) dalla casa editrice Flower-ed, che ringrazio di cuore!





Sono certa che gioverebbe all'editoria la riscoperta di una scrittrice così particolare e dalla così spiccata sensibilità, tanto più che ci sono ancora tantissime sue opere NON ancora pubblicate in italiano...come potete vedere dalla lista in basso (che ho ripreso dalla pagina wikipedia inglese, più completa di quella italiana).



That Lass o' Lowrie's (1877)
Lindsay's Luck (1878)
Haworth's (1879)
Louisiana (1880)
A Fair Barbarian (1881)
Esmeralda (1881), scritto con William Gillette[44]
Through One Administration (1883)
The Fortunes of Philippa Fairfax (1888)
The Drury Lane Boys' Club (1892)
The One I Knew the Best of All: A Memory of the Mind of a Child (1893)
Little Saint Elizabeth, and other stories (1893)
Two little pilgrims' progress. A story of the City Beautiful (1895)
In Connection with the De Willoughby Claim (1899)
The Lost Prince (1915)
The Little Hunchback Zia (1916)
The Head of the House of Coombe (1922), e il suo seguito, Robin (1922)


A presto :D