martedì 7 marzo 2017

8 Marzo nella Brughiera


Ciao a tutti! ^^

Oggi un saluto speciale va alle femminucce della Brughiera (che credo superino numericamente i maschietti, chissà perché xD) visto che è la celeberrima quanto controversa festa delle donne.
Vi dirò, quando ero più piccola non la apprezzavo particolarmente: mi sembrava che avere una festa dedicata servisse solo a rimarcare quelle differenze ancora esistenti tra uomini e donne che avrei voluto drasticamente eliminare (sì, se per caso non lo aveste capito sono piuttosto femminista, anche se alla "vecchia maniera", quella delle scrittrici ottocentesche eheheh ;DD).
Invece crescendo e rendendomi conto di quanto ci sia ancora molto da fare, e di quanto certe conquiste che oggi diamo per scontate siano in realtà molto labili e mai definitive, ricordare non fa mai male. E oggi nella brughiera vi presento una piccola selezione di libri che credo siano piuttosto adatti allo scopo ^^

1) F"iabe della buonanotte per bambine ribelli", di Elena Favilli e Francesca Cavallo



Mi sono letteralmente innamorata di questo libro appena l'ho visto in libreria, e contrariamente alle mie abitudini l'ho portato subito a casa, senza i miei soliti "poi ci penso" e "poi ripasso" xDD
Si tratta di un volume curatissimo fin dalla copertina, che è di quella tipica plastica vellutata che accarezzerei per ore! xD All'interno è raccontata la storia di 100 donne, da quelle vissute millenni fa fino ad arrivare a coraggiose e intelligenti ragazzine contemporanee, che non si sono lasciate scoraggiare dai limiti imposti dalla società e dall'ambiente in cui vivevano, ma hanno inseguito i loro sogni e sono riuscite a realizzare quello che volevano *_* Un esempio per tutte noi, insomma :D



Ogni vita, presentata come una fiaba, è inoltre arricchita da una splendida illustrazione (qui vi mostro le sorelle Bronte e Jane Austen! ^^). Istruttivo e piacevole per bambini e bambine, una chicca per gli adulti. Tra l'altro vi hanno abbinato un piccolo concorso: si può suggerire alla redazione una 101esima donna ribelle da inserire nella raccolta! ^^

2) Aurora Leigh, di Elizabeth Barrett Browning




Chi segue un po' il blog conoscerà già la mia passione sfegatata per la poetessa vittoriana Elizabeth Barrett (la cui storia d'amore con Robert Browining non ha nulla da invidiare a una fiaba! *_*) e il suo "Aurora Leigh", definito "manifesto dell'autodeterminazione della donna a scegliere il proprio destino". La giovane protagonista infatti è una donna indomita che non esita a sacrificare tutto, perfino l'amore, per essere indipendente e trovare la propria strada.
Si tratta di un romanzo in versi ma non lasciatevi scoraggiare, grazie all'ottimo lavoro della traduttrice si legge esattamente come un romanzo! Purtroppo si può reperire solo nell'usato, ma confido che prima o poi lo ristampino!

3) Le donne di troppo, di George Gissing




Non sono ancora a metà, ma questo libro è già entrato nell'Olimpo dei miei preferiti. Apprezzato da George Orwell e Virginia Woolf (e come potrebbe essere altrimenti?) ha per protagoniste alcune donne decisamente all'avanguardia che a fine '800, quando le donne potevano scegliere solo tra sposarsi o vivere una vita miserevole, provano a formare le giovani donne perché possano dare il loro attivo contributo all'umanità seguendo le proprie inclinazioni, indipendentemente dal loro status sociale. Una delle protagoniste, Rhoda Nunn, è una sorta di Jo March in versione ancora più agguerrita, l'adoro! xD

4) "Una stanza tutta per sé" e "Le tre ghinee", di Virginia Woolf


Il primo è un grande classico, di cui non c'è neanche bisogno di parlare a fondo perché si presenta da sé. Virginia parte dal rapporto delle donne con la Letteratura e poi spazia sulla condizione femminile e l'analisi di alcune celebri scrittrici del passato. Imprescindibile, tutte le donne dovrebbero averlo in pianta stabile sul comodino!

"Se ha intenzione di scrivere romanzi, una donna deve possedere denaro e una stanza tutta per sé".

Il secondo non l'ho ancora letto ma è incentrato su una tematica molto interessante, ovvero la forte influenza che il modo maschile di governare il mondo ha avuto nella storia dell'umanità. Non sarebbe il caso di pensare finalmente a un modello diverso? Si chiede Virginia.


5) "La guerra non ha un volto di donna" di Svetlana Aleksievic





Questo splendido libro-inchiesta, scritto dal Premio Nobel per la Letteratura Svetlana Aleksievic, sembra proprio rispondere al quesito Woolfiano: quanta e quale parte hanno avuto le donne durante le guerre decise dagli uomini? Svetlana ha dato voce a un elevato numero di donne sovietiche direttamente coinvolte nella Seconda Guerra Mondiale, la cui esperienza sul campo fu spesso messa in seguito a tacere dal regime comunista. Molto interessante.


6) "Donne che corrono coi lupi" di Clarissa Pinkola Estes




Non ho ancora letto questo saggio, ma mi attrae tantissimo e credo proprio che lo inizierò a breve! L'autrice, attingendo ai miti e alle fiabe popolari (che io adoro *_*) cerca di fornire una sorta di mappa interiore attraverso cui orientarsi per conoscersi meglio. Non si presenta come un testo semplice perché fortemente incentrato su tematiche psicologiche, ma sono sicura che mi piacerà!

7) "Chi ha cucinato l'ultima cena?- Storia femminile del mondo", di Rosalind Miles


Ho faticato un po' a reperire questo libro perché è già fuori catalogo sia in versione Lit che Elliot, grrrr. Ma nell'usato riuscirete a trovarlo!
L'autrice ci fa notare, a partire dal titolo provocatorio che ha scelto, come le donne siano purtroppo solo di contorno, quando non totalmente assenti, nella Storia con la "s" maiuscola...semplicemente perché generazioni di uomini (archeologici, storici, letterati e chi più ne ha più ne metta) se la sono per secoli letteralmente cantata e suonata da soli ^^'
Questo libro ci propone dunque una storia alternativa del mondo, che rimette finalmente al giusto posto il ruolo che "l'altra metà del cielo" (come ci chiamano i cinesi :P) ha avuto nella storia dell'umanità. Non l'ho ancora letto, ma si prospetta interessante! Per coloro che sono indispettiti dall'assenza di filosofe, artiste, regine e letterate nei programmi scolastici -.-'

8) "Gesù e le donne", di Enzo Bianchi




"Il Cristianesimo è misogino". Alzate la mano se almeno una volta nella vita avete pronunciato questa frase o l'avete sentita pronunciare da qualcuno... :D
Ebbene, oggi vi farò una rivelazione sconvolgente: non è il Cristianesimo ad essere misogino, bensì la cultura ebraica e poi greco-romana su cui è andato a innestarsi, perché nessuno era più "femminista" (passatemi il termine usato in senso lato xD) di Gesù! ^^
Leggere questo saggio, rigorosamente documentato, per credere!^^


9) "Suffragette" di Emmeline Punkrust




Questo lo sto leggendo adesso e spero di finirlo presto per potergli dedicare una recensione approfondita *_*
Si tratta dell'autobiografia di Emmeline Punkhurst, attivista e politica britannica che ha svolto un ruolo di primo piano nella conquista del diritto di voto per le donne. Nel film Suffragette di Sarah Gravon, uscito l'anno scorso (guardatelo assolutamente, è stupendo!) è stata interpretata da Meryl Streep.

10) "Storie di bimbe, di donne, di streghe




Ho recensito questo libro nel dettaglio pochi giorni fa, facendolo scontrare in una "book battle" con un libro di racconti di Daphne Du Maurier! ^^ (la trovate qui).
Elizabeth Gaskell riempì i suoi romanzi e racconti di splendide, forti e fiere figure femminili, e alcune delle migliori si trovano proprio in questi racconti, che ho avuto la fortuna di trovare nell'usato in questa bella Edizione Giunti Astrea.

Buona festa delle donne, carissime! :*

4 commenti:

  1. Ciao! Tantissimi auguri anche a te! Grazie per questi consigli di lettura così interessanti... Tra tutti mi ispira il romanzo in versi, forse per la sua particolarità!

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    1. Ciao Silvia! :D Aurora Leigh è semplicemente un capolavoro, un libro che tutti dovrebbero leggere e che invece purtroppo è anche difficile da reperire..I misteri dell'editoria! Conto in una ristampa *_* passa una splendida giornata!:*

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  2. Ciao! Titoli molto interessanti alcuni li conosco e altri no! Ho da alcuni mesi sul mio comodino "Donne che corrono coi lupi" un saggio che mi attira tanto ma sicuramente molto impegnativo, mentre Una stanza tutta per se sarà il mio prossimo acquisto!

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    1. Ciao! :D Io quello ce l'avevo in wishlist da tempo immemorabile e l'ho finalmente preso adesso con gli sconti Pickwick :D Hai ragione, sembra impegnativo e infatti aspetto un momento tranquillo per iniziarlo *_*

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